Sherlock e il suo problema di eiaculazione precoce

Durante le feste Pasquali ogni famiglia che si rispetti, in ottemperanza ai dogmi cristiani, deve festeggiare la resurrezione. Mi pare evidente, quindi, che nei 3 giorni di festa a casa mia si sia giocato a Sherlock Holmes consulente investigativo. SHCI è un gioco che è letteralmente resuscitato dato che la sua edizione prima (solo in inglese e francese) risale al 1981 ed è stato tradotto in italiano da Asterion nel 2014 (si ok che c'è molto testo ma diciamo che il team di traduttori se l'è presa un po' "comoda").
Nel gioco troviamo una mappa di Londra, 10 copie del Times dell'epoca, un annuario di londra e 10 fascicoli (1 per ogni caso) che narrano la storia e un regolamento.
Ogni caso è unico (non potrete rigiocarlo una volta finito) e quindi parliamo di un gioco "usa e getta".
Va detto, ad onor del vero, che ogni caso impiega un paio di orette per essere risolto (anche di più) e che 10 storie non sono poche per cui non ritengo che quello della longevità sia un vero problema (una 30ina di ore di gioco per 40 € sono più che accettabili visto che i giochi a cui ho giocato così tanto sono veramente pochi!!).
Vi segnalo infine che esiste un 11 caso (trattasi del 5Bis) che è possibile scaricare dal sito di Asterion risolvendo il seguente enigma:
Immagine
Esisterebbero,oltretutto, diverse espansioni (a gruppi di 5 storie) ma mi auguro che Asterion opti per una significativa riduzione dei tempi di pubblicazione.



Veniamo al gioco e all'evidente problema intimo di Sherlock. SHCI è un gioco collaborativo per 1 o più persone che segue uno schema rigido nello svolgimento:
1)Si sceglie la storia da giocare (meglio andare in ordine) e si fa il setup (vanno presi: l'annuario, la mappa di londra e tutte e sole le copie del times con data antecedente all'omicidio).
2)si narra la storia introduttiva (di solito un paio di paginette)
3)Si riflette e si vaga per londra in cerca di indizi per risolvere il caso (quando vorremo interrogare qualcuno ci recheremo semplicemente al suo indirizzo e leggeremo che cosa ha da dirci).
4)Quando si crede di avere la soluzione si risponde alle domande a fine libricino e si calcolano i punti (100 punti possibili per le prime 4 domande + altri 40 punti per la seconda serie di 4 domande, a questi punti vanno sottratti -5 punti per ogni indizio letto oltre a quelli utilizzati da Holmes per risolvere il caso e se il risultato è maggiore di 100 avremo battuto Sherlock Holmes).

Tutto qui? Si il gioco è questo, un libro games di gruppo con un ambientazione ottimamente resa.
Le storie (almeno le prime 3 che abbiamo giocato) sono molto diverse tra loro e ti lasciano un ottimo retrogusto una volta giocate.
Quello che manca per me è una demo una sorta di caso pilota per capire come orientarsi (è un peccato usare il primo caso) perchè all'inizio non è perfettamente chiaro quando fermarsi (Holmes di solito "viene" al dunque in 4 indizi, sarà per questo che nonostante il suo fascino indiscusso non è riuscito ad accasarsi?). Io francamente mi aspettavo di arrivare ad un certo punto e trovarmi una scritta del tipo "Bravo hai scoperto il colpevole" oppure una confessione, invece, il gioco si lascia giocare finchè è il giocatore a decidere di aver per le mani tutte le risposte.
Bisogna dire che senza un metodo di "lavoro" ben studiato sarà difficile tenere le fila di tutte le trame perchè in ogni storia ci sono decine di personaggi e di storie secondarie per cui è bene armarsi di carta e penna e prendere appunti in maniera schematica ma efficace.
Per quanto ci riguarda abbiamo annaspato nel primo caso (dove abbiamo capito chi era l'assassino ma convinti di dover trovare la parola "fine" abbiamo usato una cosa come 19 indizi totalizzando un punteggio finale di 10 punti)
Nel secondo caso ci siamo completamente persi nella storia e siamo arrivati alla fine (erano le 3 di notte) con un pugno di mosche (abbiamo chiuso la partita con un punteggio in negativo...)
Il terzo caso invece abbiamo finalmente carburato e abbiamo chiuso con una decina di indizi e un punteggio di 70 punti.

Personalmente mi sento di consigliare il gioco, ma va detto che va giocato con la compagnia giusta perchè richiede una soglia di attenzione molto alta e che deve rimanere tale per almeno 2 orette.
Per i più attempati vi posso dire che questo gioco è paragonabile ad una versione cartacea di Monkey Island.
Dato che, miracolosamente, sono riuscito a evitare ogni genere di spoiler e che non reggerei oltre vi saluto e vi terrò aggiornato sui prossimi casi di SHCI.





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